LA POSTA

Carissimo dopo averti cliccato un po’ di qua e un po’ di là, ti dico che mi piaci, mi sei simpatico e anche comodo. Per me che sto piantato tutto il giorno davanti al computer per lavoro e certe volte non ne posso proprio più, sei un’oasi di pace e di riflessione. Per questo ti mando i mie pensieri, e voglio chiederti anche di proporre a chi ti leggerà APPELLI e in particolare questo che sto inviandoti:
- ogni famiglia italiana , se può, pensi di donare 1 EURO al giorno
- all’anno saranno 365 EURO

Desidero che tu pensi a quanti nostri bambini, nelle nostre case, ricevono doni che sanno dell’incredibile, perché si spendono per loro cifre astronomiche per giocattoli che, tante volte, non toccheranno mai, ignorandoli. Mentre i bimbi dei paesi poveri non ce la fanno a sopravvivere, non hanno le vaccinazioni, non hanno una casa con acqua, luce, pavimento, hanno sempre il pancino vuoto, gonfio per gli ossiuri che lo infestano, insomma mancano di tutto.

E quando dico tutto e proprio così, tutto. Li ho visti con i miei occhi in un viaggio nel 1978.
Oggi poco o niente è cambiato.
Eppure tutti i bambini sono uguali e devono poter ricevere in ugual misura vita, benessere e pace.
Non te la faccio lunga perché non voglio diventarti antipatico. Ciao e grazie.

Carissimo padre Ottavio,
desidero farti giungere l’eco della mia risposta alle vostre sollecitazioni per la mia salute.
Che cosa sia avvenuto in me, non lo so io stesso;
deve essere capitato come quando un improvviso vento sconvolge
la crepuscolare superficie lunare e ti senti come uno straccio sprofondato
in attesa di risurrezione.
Facendosi sera, il movimento della vita dovrebbe avvicinarsi alla fine,
per sempre.
Così dà saluti e informazione a tutti coloro che domandano di me.
Ciao a tutti, amici benefattori, volontari, frati e fratelli.

FEDERICO CERRONE
responsabile della Segreteria di tutti gli Asili rurali
del Sostegno a distanza dei bimbi
CENTRO SOCIO SANITARIO SAN FRANCISCO
San FELIPE ILHA FOGO – REPUBBLICA CAPOVERDE